Acquasale (Pisticci)
preparata da Anna Benedetto
intervistata a il 30 giugno 2011 da Roberta Rosano
Cosa hai scelto di cucinare questa sera?
L’ acquasale. E’ una ricetta antica ,la faceva la mia mamma ed è gustosa e piacevole.
Quali sono gli ingredienti?
Metto a soffriggere l’olio con dei spicchi d’aglio ,lo faccio rosolare tolgo la pentola dal fuoco e aggiungo due cucchiai di peperoncino, aggiungo dell’acqua e infine verso tutto sulle fette di pane raffermo.
Cosa ti ricorda questo piatto?
Mi ricorda quando lo cucinavo con la mia mamma ,quando tornavamo da campagna occorreva cucinare un piatto sbrigativo perché eravamo stanchi per il troppo lavoro.
È un piatto tipico o tradizionale secondo lei?
Secondo me tradizionale perché anticamente lo faceva la mia nonna che imparò a cucinarlo a mia madre la quale successivamente lo imparò a me.
Come si deve presentare la pietanza?
Si deve presentare nel piatto di terracotta, nel quale si usava spesso mangiare tutti insieme, lo chiamavamo u piatt’ rial
Quando hai imparato a cucinare per la prima volta?
Ho imparato a cucinare all’età di nove anni perché papà ci teneva tanto che io diventassi una brava cuoca e anche io ero contenta di imparare. Poi ricordo che lavavo i piatti in apposite vaschette utilizzando della cenere perché allora non esistevano i detersivi nelle case.
Per chi cucinava?
Cucinavo per gli ospiti, amici,commessi,colleghi di lavoro che spesso venivano a mangiare a casa nostra,amavamo stare insieme.
Credi di essere brava a cucinare?
Sì, abbastanza e ho tanta fantasia in cucina.
Cosa le riesce meglio?
I cavatelli otto dita, pasta fresca fatta in casa con sugo al basilico e poi tante altre ricette.
Oggi cosa hai cucinato a pranzo?
Invece della pasta al pomodoro ho fatto delle patate che ho fatto bollire delle patate che poi ho ricoperto di sugo.
Quanto tempo impieghi per cucinare di solito?
Di solito mi sbrigo presto perché faccio delle minestre veloci, invece per piatti più elaborati sono costretta ad alzarmi presto la mattina specialmente quando si tratta di pulire e cucinare la verdura.
Presti attenzione al colore della tovaglia, dei piatti e delle posate?
Sì tantissimo! I colori sono la mia follia, io amo le tavole colorate con posate e piatti colorati, non voglio però i bicchieri di plastica.
Dove preferisci fare spesa?
Non ho dei fornitori preferiti… mi regolo in base al prezzo.
Dove impari nuove ricette? Dalle amiche, dalla tv o dai giornali?
Preferisco inventare attraverso la mia fantasie le ricette anche se qualche volta prendo spunti dalle mia amiche che sono bravissime.
La dieta di oggi è cambiata?
Sì, purtroppo è molto cambiata. Oggi si cucina male ,molti insaccati direi… e poi non è la roba casereccia di una volta, oggi ovunque ci sono concimi e conservanti. Il pane di prima era più buono, più secco mentre quello di oggi dopo qualche giorno è da buttare.
È importante saper cucinare? Le donne di oggi come sono in cucina?
Sì è fondamentale saper cucinare, per quanto riguarda la donne di oggi non saprei…dipende..esistono ancora donne che amano la cucina e che trascorrono parte della loro vita davanti ai fornelli.
Hai un garage in cui conservi alimenti o spedisci dei pacchi?
Oggi no. Prima invece sì, perché io facevo come mestiere la trasportatrice di pacchi di alimenti di vario genere che portavo in vari luoghi di Italia e a volte anche all’estero. E devo dire a riguardo che ricordo le famiglie aspettare con ansia questi pacchi.
Ho capito da queste informazione che ti piace molto cucinare ma c’è qualche piatto che non ti riesce bene?
Sì, la frittata!!! Purtroppo trovo difficoltà nel girarla nella padella… le mie amiche invece non hanno problemi nel cucinarla!!
Da quanto tempo non cucinavi l’acquasale?
Da tantissimo tempo… dai “tempi di mamma” e mi ha fatto molto piacere aiutarti, mi piacerebbe darti altre informazioni anche su tante altre ricette antiche… ce ne sono davvero tante!